Il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha partecipato, a Perugia, a un'iniziativa di Cgil Cisl Uil su "Lavoro Sicurezza Legalità".
"Purtroppo - ha dichiarato Barbagallo - anche in Umbria c'è un deficit di lavoro, di sicurezza e di legalità: come su tutto il territorio nazionale, ci sono molte grandi e piccole aziende in crisi. Inoltre, anche qui, cominciano a registrarsi casi di infiltrazioni mafiose. Sul fronte, poi, della sicurezza sul lavoro si sta determinando un fenomeno quantomeno anomalo: aumentano le denunce degli infortuni coperti "a posteriori" con l'uso dei voucher, la cui enorme diffusione sta creando nuovi problemi e nuova precarietà. Bisogna intervenire, a livello regionale e a livello nazionale, su tutti questi aspetti".
Barbagallo, infine, ha ricordato che, domani, a Roma, si svolgerà la manifestazione nazionale di tutti i lavoratori del pubblico impiego.
"Bisogna rinnovare i contratti dei dipendenti pubblici che, ormai da oltre sei anni, stanno pagando un prezzo troppo alto: servono risorse adeguate per rilanciare il potere d'acquisto dei lavoratori, oltreché dei pensionati. In Italia, peraltro - ha sottolineato il leader della Uil - esiste una strana situazione: abbiamo i salari più bassi e il costo del lavoro più alto, l'orario lavorato più alto della media europea e la produttività più bassa. È il sistema che non funziona: c'è bisogno di contrattazione".
Perugia, 27 novembre 2015