INFANZIA  - Silvana ROSETO
Roseto: Ascoltare bisogni e contrastare privazioni minori
Rafforzare politiche infanzia e adolescenza significa guardare al futuro
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20/11/2015  Welfare.  

 

 

 

«Investire nella serenità dei nostri bambini e ragazzi e dare loro ascolto e strumenti adeguati nella crescita devono rappresentare la bussola che guidi l’azione delle Istituzioni, delle Organizzazioni e delle famiglie.»  E’ il commento della Segretaria Confederale UIL Silvana Roseto nella giornata mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

 

«Ancora oggi è significativa la carenza di percorsi di inclusione scolastica, educativa e sociale per i minori. Un milione e 45 mila minori, infatti, versano in povertà assoluta e quasi un milione di bambini da 6 mesi a 2 anni sono esclusi dagli asili nido. E’, altresì, intollerabilmente assente dall’agenda delle politiche nazionali la prevenzione, insieme all’educazione ai sani stili di vita.

 

Abbiamo già espresso le nostre preoccupazioni legate al mancato stanziamento di finanziamenti a supporto della rete dei servizi per la prima infanzia, necessari alla piena applicazione del Piano Nazionale Infanzia e Adolescenza, in grado di garantire i livelli essenziali delle prestazioni per i minori nel nostro Paese. Nel testo della Legge di Stabilità 2016, peraltro, viene meno il Fondo per i servizi integrati per la prima infanzia che nel 2015 ammontava a 100 milioni; e il costituendo piano nazionale di contrasto alla povertà con particolare riferimento alle famiglie con minori riveste finalità diverse, per cui non risulta né centrato né esaustivo in tal senso.

 

La UIL auspica un maggiore impegno volto al rafforzamento dei diritti di minori e della loro piena applicazione, in tutto il territorio nazionale.»

 

 

 

Roma, 20 novembre 2015