Alitalia ci ha presentato un piano - che già conosciamo - che prevede, soprattutto, uno sviluppo delle rotte a livello internazionale, l’implementazione di 9 rotte anche in Europa e un obiettivo di tornare a produrre utili nel 2017.

 

 

Ci è stato detto che hanno compreso benissimo i dolorosi sacrifici che sono stati chiesti ai lavoratori, ma il loro obiettivo - così come è avvenuto in altre compagnie nelle quali sono intervenuti - è quello di ricollocarli, di riassorbirli, con il tempo.

 

 

Ci hanno fatto anche degli esempi: in Serbia o all'Air Berlin, dopo il momento della riduzione, hanno ripreso ad assumere, coerentemente e conseguentemente alla ripresa dell’azienda. Hogan rappresenta coloro  che investono e quindi era importante capire lo spirito e la politica che intendono sviluppare e sostenere.

 

 

 

Roma 11/09/2014