DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE AGGIUNTO DELLA UIL CARMELO BARBAGALLO
Il bonus di 80 euro è la prima significativa riduzione di tasse sul lavoro dopo tanti anni di chiacchiere e promesse non mantenute.
In nessun paese europeo negli ultimi 15 anni sono stati restituiti 10 miliardi di euro ad 11 milioni di lavoratori che, non bisogna mai dimenticarlo, prima pagano le tasse e poi prendono lo stipendio. E’ la svolta, chiesta da tanto tempo dalla Uil, nella politica economica di cui l’Italia ha bisogno ed i cui effetti sulla ripresa dei consumi si vedranno nel medio periodo. Le polemiche di questi giorni sull’efficacia del bonus sono quindi pretestuose e prive di fondamento.
La Uil invita il Presidente Renzi a continuare con coraggio e determinazione sulla strada intrapresa estendendo, con la prossima Legge di Stabilità, il Bonus anche ai pensionati i cui trattamenti hanno le tasse più alte di Europa. Sostenere la domanda interna con il conseguente rilancio dell’attività produttiva è l’unico modo per uscire dalla drammatica recessione che, come certifica oggi l’Istat, ancora attanaglia il Paese.
Roma, 06/08/2014
