ALITALIA - ETIHAD  - Carmelo Barbagallo
Angeletti: Con questo testo, l'accordo sul contratto Alitalia non si firma
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17/07/2014  Contrattazione.  

 

 

Non credo che ci siano le condizioni perché il rush finale abbia un esito positivo: non siamo d’accordo sul contratto.

Secondo noi il testo del contratto viola molti diritti delle persone che lavorano in Alitalia e questo non c'entra nulla con l’operazione Etihad.

 

Etihad non ha mai chiesto di fare un contratto nazionale, che è una cosa tipicamente italiana, che non riguarda neanche il loro modo di pensare: tutto ciò che bisognava fare perché l’intesa avesse il via libera noi lo abbiamo fatto firmando la cosa più complicata e assumendoci le responsabilità sulla vicenda del numero dei dipendenti.

Il contratto è una questione che regolerà i diritti delle persone che lavoreranno nella futura Alitalia e i testi che ci sono stati presentati non sono per noi in grado di difendere le persone. Se nulla cambierà, noi non firmeremo una cosa di questo genere e poi chiederemo l’opinione dei lavoratori di Alitalia che ci sembra decisivo.

 

Ci sono state chieste due cose: una era fare un accordo sul numero dei dipendenti e noi a questa domanda abbiamo risposto. Quello lo abbiamo fatto e vale. Il resto attiene ai rapporti tra azienda e lavoratori. Con Etihad non si creerà nessun problema perché Etihad vuole delle regole, non un tipo di regole.

In tutte le compagnie aeree europee ci sono dei contratti specifici, perché la legge impone delle regole specifiche per il personale che viaggia, che attengono alla sicurezza, alla salute, a tante altre norme. In tutti i Paesi del mondo si fanno i contratti specifici. Noi chiediamo che le condizioni specifiche vengano discusse dalle persone a cui queste norme sono applicate. Noi chiediamo di fare delle cose di buon senso: le persone a cui si applicano i contratti e, dunque, le norme, devono avere il diritto di discuterle. Se questo non c’è, chi garantirà mai questi lavoratori?

 

Noi siamo un sindacato responsabile e quando si è trattato di decidere cosa fare per salvare l’Alitalia, lo abbiamo fatto. Questa è una cosa che attiene non al salvataggio di Alitalia, ma alle norme di cui parlavo prima: proprio perché scommettiamo sul fatto che Alitalia ci sarà in futuro, diciamo che le norme devono essere decentemente applicabili.