FECONDAZIONE ETEROLOGA  - 
Mannino: Dalla Consulta giunge il no definitivo
Una vittoria per le coppie senza figli
fecondazione_eterologa.jpg
09/04/2014  PariOpportunità.  

 

 

Dichiarazione di Maria Pia Mannino 

Responsabile Nazionale Pari Opportunità e Politiche di genere UIL

 

 

Dalla Consulta, giunge il no definitivo al divieto di fecondazione eterologa: una vittoria per le coppie senza figli.

 

Apprendiamo con soddisfazione che la Corte Costituzionale, in relazione alla procreazione medicalmente assistita (legge 40/2004) ha stabilito l’illegittimità del divieto di fecondazione eterologa. Quindi d’ora in avanti è legale ricorrere alla donazione di gameti (ovociti o  spermatozoi) esterni alla coppia per concepire un figlio.

 

La sentenza arriva dopo anni di ricorsi sui diversi articoli della controversa legge 40, modificata dal 2004 ad oggi  a colpi di provvedimenti giudiziari.

 

La Corte, con il suo giudizio conclusivo, mette fine ad un iter legislativo avversato da uomini e donne che hanno sofferto per le limitazioni di una legge profondamente ingiusta e per alcuni versi, anche crudele.

 

Sancire, dunque, l'illegittimità  costituzionale degli articoli relativi al divieto di fecondazione eterologa medicalmente assistita" è un atto che ridona ai cittadini e alla cittadine italiane, speranza e una finalmente rinnovata  fiducia nelle istituzioni e nella Giustizia del nostro Paese.

 

 

Roma, 9 aprile 2014