DICHIARAZIONE DI PAOLO CARCASSI SEGRETARIO CONFEDERALE UIL
Quella odierna è ancora un’altra giornata in cui siamo costretti a piangere lavoratori che muoiono sul loro posto di lavoro. E’ un bollettino di guerra quotidiano che deve convincerci della necessità di non abbassare la guardia. Gli incidenti odierni, a Molfetta e a Ravenna, hanno un elemento comune che deve farci riflettere: si sono verificati entrambi negli appalti.
E’ sulle aziende che lavorano in queste condizioni che si scaricano le debolezze in termini di eccessive flessibilità e di scarsa sicurezza. Ecco perché, per sperare che non si ripetano più tragedie simili, occorre riproporre, dandogli maggiore efficacia, il documento di valutazione integrata dei rischi per consentire un coinvolgimento e una collaborazione di appaltante e appaltatori. Sarebbe l’unico modo per evitare l’assurdo della coesistenza di aziende grandi in regola e di aziende più piccole che spesso in esse operano senza le minime tutele e garanzie per i lavoratori.
Roma, 8 aprile 2014