ETÁ DI PENSIONAMENTO – CONFRONTI TRA PAESI  - Domenico PROIETTI
Proietti: Reintroduzione flessibilità in uscita
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01/07/2016  Previdenza.  

 

 

 

 

La reintroduzione in Italia della flessibilità di accesso al pensionamento proposta dal sindacato è pienamente sostenibile se paragonata a quanto avviene in Europa e in tutti i paesi dell’OCSE.

 

L’Italia, infatti, ha l’età di accesso alla pensione più alta d’Europa: 66 anni e 7 mesi per gli uomini del settore pubblico e privato e per le donne del pubblico, 65 anni e 7 mesi per le donne del settore privato.

 

Mediamente nei Paesi Ue gli uomini vanno in pensione a 64 anni e 4 mesi, le donne a 63 anni e 4 mesi: gli italiani e le italiane vanno, dunque, in pensione 2 anni dopo rispetto agli altri cittadini europei. Questo dato è destinato a crescere poiché i requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione, nel nostro Paese, sono ancorati all’aspettativa di vita e vengono costantemente aggiornati.

 

 

Età di accesso alla pensione in EU e nelle maggiori economie

 

Nelle tabelle a seguire abbiamo indicato il requisito anagrafico richiesto per l’accesso alla pensione di vecchiaia in diversi paesi. Nella Tabella 1 sono elencate le età di pensionamento dei paesi membri dell’UE e di altri 4 paesi europei non aderenti alla UE. Nella Tabella 2, invece, sono elencate le età necessarie al conseguimento della pensione nei paesi membri dell’OCSE non europei e di altre 7 maggiori economie mondiali.

 

In Italia il requisito per l’accesso alla pensione è il più alto d’Europa, secondo solamente alla Grecia, dove il requisito anagrafico richiesto è pari a 67 anni. Tuttavia, il requisito greco è suscettibile di numerose deroghe attualmente in vigore che possono abbattere l’età di accesso alla pensione fino a 55 anni per gli uomini e 50 anni per le donne.

 

L’età più bassa è richiesta in Svezia dove dai 61 anni il lavoratore può decidere di accedere alla pensione.

 

Se paragoniamo il requisito anagrafico del nostro Paese con la media dei paesi non europei, si evince come in Italia siano richiesti circa 3 anni in più di anzianità per gli uomini e 4 per le donne per accedere alla pensione.