AUDIZIONE CAMERA DEI DEPUTATI  - UIL
AUDIZIONE COMMISSIONI CONGIUNTE BILANCIO
camera-dep-medium3754976.jpg
18/04/2016  Sindacato.  

AUDIZIONE COMMISSIONI CONGIUNTE BILANCIO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E

DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SUL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2016

 

 A CURA DELLA  SEGRETERIA CONFEDERALE UIL

 

18 Aprile 2016

 

Quadro generale

Il Documento di Economia e Finanza 2016 (DEF) è molto deludente in quanto non indica provvedimenti mirati alla crescita economica sociale e occupazionale del Paese.

E’ deludente per quello che contiene (riforma per via legislativa sulla contrattazione aziendale, il rinnovo del blocco del turn over nel pubblico impiego) e, soprattutto, per quello che non è previsto (riforma delle Legge Fornero, riduzione dell’IRPEF, rinnovo dei contratti nella pubblica amministrazione).

Entrando nel merito del Documento di Economia e Finanza del 2016 (DEF), dei suoi numeri e della sua visione programmatica quel che salta agli occhi è come il Governo abbia abbandonato i “toni trionfalistici ed ottimistici”, degli ultimi periodi ed abbia adottato una azione più prudente e una impostazione un po’ più sobria.

D’altronde le difficoltà dell’economia mondiale, gli effetti degli ultimi attacchi terroristici, il  rallentamento della fiducia delle famiglie e delle imprese, potrebbero frenare in maniera brusca la lenta ripresa del 2015.

Inoltre, in questo scenario non mancano ulteriori rischi al ribasso dell’economia nei prossimi mesi dovuti essenzialmente a 2 fattori: il primo, in particolare, il rischio di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, la cosiddetta Brexit; il secondo potrebbe venire da un’eventuale aumento della crisi del settore bancario che da mesi aggroviglia il nostro Paese e che potrebbe avere delle severe conseguenze sulla ripresa della domanda interna.

Pertanto per invertire la rotta occorre concentrarsi su come ridare competitività al nostro sistema produttivo.