Le affermazioni della Corte dei Conti confermano la necessità di operare una svolta epocale nella lotta all'evasione fiscale. Gli strumenti utilizzati fino ad oggi per contrastare questo odioso fenomeno hanno inciso molto poco. Per la Uil è necessario introdurre un'Autority nazionale anti evasione con precisi compiti di accertamento, incrociare tutte le banche dati della Pubblica Amministrazione senza nascondersi dietro la privacy, estendere la ritenuta alla fonte al lavoro autonomo, ampliare il contrasto d'interesse per i servizi alle famiglie.
L'annunciata riforma fiscale prevista nel PNRR, per essere equa e giusta, deve partire dalla rimozione significativa dell'evasione fiscale, che rappresenta un danno per la nostra economia, ma anche un vulnus profondissimo per la nostra democrazia.
Roma, 23 giugno 2021
