WHIRLPOOL  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: Revoca incentivi è un primo passo
Provvedimenti strutturali per scoraggiare le multinazionali ad approfittare delle agevolazioni
whirpool_large.jpg
11/06/2019  Sindacato.  

 

 

La decisione del ministro Di Maio di revocare gli incentivi alla Whirlpool è un primo passo per porre un freno allo strapotere di quelle multinazionali che fanno shopping di aziende nel nostro Paese, abbandonandole poi al loro destino. Speriamo che questo provvedimento possa essere un deterrente sufficiente ad evitare che Whirlpool chiuda lo stabilimento campano, perché per noi la continuità di quel sito produttivo è una condizione fondamentale per offrire garanzie occupazionali in un territorio già gravato dall’endemica carenza di lavoro.

 

Resta, tuttavia, il problema di fondo: servono provvedimenti strutturali che, da un lato, incentivino comportamenti virtuosi e, dall’altro, scoraggino le multinazionali ad approfittare di tutte le agevolazioni possibili per appropriarsi di un marchio e per poi andarsene insalutati ospiti. A noi interessano investitori che abbiano a cuore le sorti dell’economia reale e non solo delle loro finanze. Una norma del genere creerebbe le condizioni per una crescita effettiva dell’attività produttiva, dell’occupazione e del territorio.

 

 

Roma, 11 giugno 2019