LAVORO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Contrattazione e crescita dei salari per affermare il valore del lavoro»
Il leader della UIL partecipa alla Conferenza per i 100 anni dell’OIL
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10/06/2019  Sindacato.  

 

Il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, è a Ginevra dove partecipa all’apertura della Conferenza internazionale del lavoro dell’OIL, in occasione della celebrazione del centenario di questa Organizzazione. Obiettivo della Conferenza è fare il punto sul futuro del lavoro nel contesto dei processi di globalizzazione in atto.

 

“Noi crediamo che debba essere rafforzato il ruolo dell’OIL - ha detto Barbagallo, a margine dell’evento in corso a Ginevra - perché, a 100 anni dalla sua istituzione in seno all’ONU, c’è ancora molto da fare, nel mondo, per affermare i diritti e la giustizia sociale. La globalizzazione non è stata governata e hanno finito col prevalere la finanziarizzazione dell’economia e le liberalizzazioni selvagge: c’è stato, così, un arretramento sul fronte dei diritti e delle tutele. Noi, invece - ha precisato il leader della Uil - vogliamo riaffermare il valore del lavoro e, insieme alla Confederazione Europea dei Sindacati, pensiamo che ciò sia possibile, a partire da una rinnovata crescita dei salari e dall’affermazione generalizzata della contrattazione, come strumento per la giustizia e la dignità nel lavoro. Peraltro, la necessità di far crescere i salari e il diritto alla contrattazione collettiva sono due tra i temi di cui ha parlato nel suo intervento, qui a Ginevra, lo stesso Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica, ancora una volta, ha dimostrato la sua lungimiranza e la sua grande attenzione a queste tematiche, con un richiamo alla parità di opportunità e di trattamento per tutti i lavoratori, all’idea del lavoro come strumento per affermare la dignità della persona, alla necessità di attuare le Convenzioni sui lavoratori migranti: tutte considerazioni che condividiamo appieno. In particolare in Italia, poi - ha proseguito Barbagallo - noi chiediamo una riduzione dell’enorme peso della tassazione sul lavoro dipendente, oltreché sulle pensioni, per rientrare quantomeno nella media europea. In occasione di un evento internazionale così importante - ha concluso Barbagallo - ribadiamo queste nostre rivendicazioni, determinati a farle valere per lo sviluppo del nostro Paese e per un futuro del lavoro migliore e più giusto in tutto il mondo”.

 

 

Ginevra, 10 giugno 2019