PREVIDENZA  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «definire subito le premesse della discussione su pensioni»
«Visco? Auguri per nomina. Ma, su alcune vicende, scarsa vigilanza Banca Italia»
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27/10/2017  Sindacato.  

 

 

Ancora un´assemblea per il Segretario generale della Uil e, questa volta, a La Spezia nello stabilimento della Gnl del Gruppo SNAM. E il tema delle pensioni, ancora una volta, è stato al centro del confronto con i lavoratori, i delegati e i dirigenti locali spezzini e liguri della Uil.

 

«Dal prossimo incontro con il Governo - ha detto Barbagallo - ci aspettiamo risposte positive per chiudere la seconda fase del confronto sulla previdenza e avviare la terza fase. Siamo pronti a discutere seriamente, ma occorre definire subito le premesse di questa discussione. Noi riteniamo che non si possa sovrapporre la legge Fornero al meccanismo dell’incremento automatico delle pensioni. Inoltre, è un controsenso chiedere lavoro per i giovani e, poi, impedire agli anziani di andare in pensione. Non ci convince, infine, il criterio della «media del pollo» per registrare l’incremento dell’aspettativa di vita: i lavori non sono tutti uguali e diverse sono le conseguenze sulla salute e sull’età dei lavoratori. Ed ecco perché occorre istituire una commissione che analizzi questa condizione così diversificata”. Barbagallo, poi, sollecitato dalle domande dei giornalisti, a margine del convegno organizzato sempre dalla Uil di La Spezia su porto, industria 4.0 e turismo, ha risposto a una domanda sulla nomina di Visco a Governatore della Banca d’Italia: “Personalmente, a Visco faccio i miei auguri. Al di là delle polemiche, però, credo che su uno specifico aspetto avesse ragione Renzi: quando il sistema bancario internazionale è entrato in crisi, in Italia si è negato che esistesse questa crisi e chi l’ha negata e non è intervenuto ha una dose di responsabilità. Che ci sia stata una scarsa vigilanza della Banca d’Italia e che ci siano state conseguenze negative per i risparmiatori, i lavoratori e le piccole imprese - ha concluso il leader della Uil - è un fatto indiscutibile».

 

 

La Spezia, 27 ottobre 2017