DEF  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: «Manovra con luci e ombre. Per la previdenza stanziamenti insufficienti»
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24/09/2017  Sindacato.  

 

 
“Ci sono luci e ombre”. Così il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha sintetizzato il suo primo giudizio sulla Nota di aggiornamento del Def, varata dal Consiglio dei ministri nella giornata di ieri. 
 
“Per un giudizio compiuto - ha precisato Barbagallo - dobbiamo leggere con attenzione il provvedimento, ma dai primi dati si può dire che è positivo l’incremento delle risorse per i contratti del pubblico impiego, anche se occorre capire quanta parte sarà effettivamente destinata alla contrattazione. Sembra essere apprezzabile anche quanto stabilito per giovani e Mezzogiorno, ma si deve rafforzare ulteriormente questo impegno. Negativa, invece, è la valutazione sul capitolo previdenza: gli stanziamenti previsti sono insufficienti. Abbiamo ancora una trattativa in corso e faremo di tutto per arrivare a una conclusione positiva. 
 
Noi chiediamo risposte concrete per le future pensioni di giovani e donne e, inoltre, il congelamento dell’adeguamento automatico dell’età pensionabile perché questo sistema sommato alla legge Fornero è assolutamente deleterio”. 
Per quel che riguarda, infine, i possibili tagli alle tasse, il leader della Uil ha ricordato che allo stato attuale “mentre il costo del lavoro e le tasse sulle pensioni sono tra i più elevati in Europa, salari e pensioni sono tra i più bassi in Europa. L’ottimismo va bene, dunque - ha concluso Barbagallo - ma bisogna fare di più e, in particolare, servono investimenti per rilanciare l’economia e l’occupazione in modo stabile”.