ESECUTIVI PUBBLICO IMPIEGO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: Mettere al sicuro la legge di Bilancio nella quale ci sono soldi per lavoratori e pensionati
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06/12/2016  Pubblico_Impiego.  

 

 

 

Si è svolta questa mattina, a Roma, una riunione degli Esecutivi di tutte le categorie del pubblico impiego per «celebrare» l'accordo raggiunto la scorsa settimana da Cgil, Cisl, Uil e dalla ministra della Funzione pubblica, Marianna Madia, a Palazzo Vidoni. Su quell´intesa, però - che, finalmente, dà il via libera alla stagione dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego - c´è il rischio che gravi il peso della sconfitta referendaria subita da Renzi, con le conseguenti dimissioni del Governo. «Ecco perché - ha commentato il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo - ha fatto bene Il Presidente della Repubblica a «congelare» le dimissioni del Presidente del Consiglio, proprio per consentire l'approvazione della legge di bilancio, altrimenti avremmo avuto molti più problemi di quanti ne possiamo immaginare. Io sono determinato - ha proseguito Barbagallo - non preoccupato; determinato a che siano rispettati gli accordi stipulati. È importante che il Senato approvi la legge di bilancio nella quale sono state postate le risorse relative agli accordi sulla previdenza e sui contratti per i lavoratori del pubblico impiego. A quest´ultimo proposito, se il Governo riuscisse a dare anche le direttive all'Aran, faremmo meglio e presto. Inoltre, sempre in quel provvedimento, ci sono le risorse per gli ammortizzatori sociali, per gli esodati, per la garanzia donne. Insomma, è una legge di bilancio nella quale, finalmente, dopo molti anni ci sono soldi per lavoratori e pensionati. L'unica nostra preoccupazione - ha concluso Barbagallo - è metterla al sicuro».

 

Il Segretario generale della Uil, infine, ha anche voluto ricordare l'appuntamento fissato per la mattinata di domani, con la Confindustria con la quale, al più presto, si proverà a sottoscrivere un accordo per la riforma delle relazioni industriali e del nuovo modello contrattuale.

 

 

 

Roma, 6 dicembre 2016