PUBBLICO IMPIEGO  - Carmelo Barbagallo
Barbagallo: aprire subito il confronto sui rinnovi contrattuali del pubblico impiego
Il leader della UIL al convegno sull’innovazione nella pubblica amministrazione organizzato dalla UIL
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08/10/2019  Pubblico_Impiego.  

 

 

«Apriamo subito il tavolo di confronto sul contratto del pubblico impiego. Così il Segretario generale della UIL, Carmelo Barbagallo, a margine del convegno sull’innovazione nella pubblica amministrazione, organizzato dalla UIL PA, alla presenza tra gli altri del Ministro della Funzione Pubblica, Fabiana Dadone e de Segretario generale della UIL PA, Nicola Turco.

 

“Possiamo agire come nell’ultima tornata contrattuale – ha aggiunto Barbagallo – facciamo un accordo quadro e intanto recuperiamo più risorse per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego. Per quanto riguarda la parte salariale, puntiamo a qualcosa in più rispetto agli 85 euro del precedente rinnovo e, a tal proposito, noi proponiamo di detassare gli aumenti contrattuali. È necessario – ha spiegato il numero uno del sindacato di via Lucullo – recuperare il turn over che manca nei servizi pubblici, ridare potere d’acquisto ai lavoratori attraverso il rinnovo e rilanciare tutta la pubblica amministrazione attraverso innovazione e formazione. Sull’insieme di tutte le questioni, ci dichiariamo, come sempre, disponibili al confronto».

 

Il leader della UIL ha, inoltre, risposto ad alcune domande sul tema delle pensioni, in vista del confronto con il Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, di venerdì 11 ottobre. Per Barbagallo bisogna continuare a modificare la Legge Fornero: bisogna procedere alla rivalutazione delle pensioni in essere, che sono ferme da troppi anni; avviare le due commissioni per la separazione della previdenza dall’assistenza e per l’individuazione dei lavori gravosi; realizzare una legge quadro sulla non autosufficienza. Dopo la grande manifestazione dei pensionati di Cgil Cisl e Uil del primo giugno, auspichiamo risposte e soluzioni per i pensionati italiani che sono i veri ammortizzatori sociali di questo Paese.

 

 

Roma, 8 ottobre 2019