Il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, ha partecipato, questa mattina, alla cerimonia di commemorazione di Massimo D’Antona, il giurista ucciso il 20 maggio di 19 anni fa, in Via Salaria a Roma, dalle nuove Brigate Rosse.
“Ancora una volta - ha dichiarato il Segretario della Uil - siamo qui a ricordare Massimo D’Antona, un grande riformista. Non bisogna mai abbassare la guardia contro i terrorismi. Tutte le violenze devono essere bandite: così onoreremo la memoria di D’Antona e testimonieremo una giusta volontà di pacificazione e di realizzazione delle vere riforme alle quali questo grande giurista ha dedicato la sua vita”.
Barbagallo, poi, a margine dell’iniziativa, ha risposto anche ad alcune domande sul cosiddetto contratto di governo stipulato dal M5S e dalla Lega: “Occorre vedere l’applicazione di questo contratto - ha precisato - ci sono cose che devono essere chiarite. Non possiamo ancora esprimere un nostro giudizio. Attendiamo di confrontarci in modo sereno e serrato - ha concluso il leader della Uil - su lavoro, giovani, pensioni, Mezzogiorno, e tasse”.
Roma, 19 maggio 2018